Rosmarino mai a lato! Ecco quali erbe non coltivare vicino

Il rosmarino è una di quelle piante che si trova ovunque, vero? Si sviluppa un po’ in ogni luogo, specialmente se ti trovi in una zona dal clima temperato, tipo mediterraneo, ma ormai lo scovi anche in aree dove non ti aspetteresti di incontrarlo. È robusto, resiste bene e, ammettiamolo, è pure molto utile in cucina. Però, e qui è il nodo, non puoi posizionarlo a caso nel tuo giardino o nell’orto, perché certe piante proprio non si accordano con lui.

Vale a dire, magari sopravvivono comunque, ma finiscono per farsi la lotta, per così dire. Oltre al fatto che il rosmarino è una pianta che si sviluppa molto in altezza e in profondità, quindi necessita del suo spazio, non puoi collocarlo vicino ad altre erbe che occupano troppo suolo o che assorbono le stesse sostanze nutritive.

Capisci, è un po’ come quando due persone hanno caratteri troppo simili e terminano per discutere di continuo. Ecco, tra piante accade più o meno la stessa cosa, solo che invece di discutere si privano acqua, sole e nutrimento. Se avevi intenzione di sistemare la salvia vicino al rosmarino, aspetta un momento. Perché? Beh, entrambi crescono in modo analogo, hanno bisogno di un ambiente simile e si estendono molto.

Rosmarino e salvia: come si relazionano

Il problema è che, se il terreno non è sufficientemente fertile e lo spazio è limitato, finiranno per rivaleggiare tra loro. La salvia ha radici più superficiali, mentre il rosmarino penetra in profondità, ma comunque… insomma, si infastidiscono a vicenda. Un altro problema è che il rosmarino non gradisce troppe cure, non devi stare lì a fertilizzarlo o irrigarlo di continuo.

La salvia, invece, se la cava anche in ambienti un po’ più ricchi, quindi se inizi a trattare bene la salvia, il rosmarino potrebbe risentirne. E alla fine rischi di ritrovarti con due piante che crescono male invece che due belle rigogliose. Invece, sai cosa puoi coltivare vicino al rosmarino? Il timo. Il timo è ideale perché ha necessità molto simili, non richiede un terreno troppo concimato, non ha bisogno di troppa acqua e soprattutto non si propaga in maniera invasiva.

In sostanza, collaborano invece di farsi la lotta. Il che è ottimo, no? Un’altra pianta che può trovarsi bene vicino al rosmarino è il Penstemon. Questo forse non lo conosci, ma è un fiore colorato, bello da vedere e, cosa più importante, non entra in competizione con il rosmarino. Insomma, se desideri un po’ di colore senza danneggiare il tuo angolo di erbe aromatiche, potrebbe essere la scelta giusta.

Lo spazio di cui necessita il rosmarino

Poi c’è anche la questione dello spazio: cioè, il rosmarino può arrivare anche a più di due metri e mezzo se si sviluppa bene. Se lo coltivi vicino ad altre erbe che restano basse, tipo il prezzemolo o il basilico, rischi che faccia loro ombra e non ricevano abbastanza sole. Quindi, è meglio lasciargli lo spazio che gli occorre e non forzarlo a coesistere con piante che soffrirebbero accanto a lui.

Ah, un altro errore che molti fanno è posizionare il rosmarino vicino a piante che hanno bisogno di molta acqua. Tipo il basilico, appunto. Il basilico gradisce il terreno umido e fresco, mentre il rosmarino predilige il secco. Se irrighi troppo per il basilico, rischi di far imputridire le radici del rosmarino. Quindi no, non è una buona idea.

Una cosa che puoi fare invece è tenere il rosmarino vicino ad altre piante resistenti, che non richiedono molte cure. O anche piantarlo da solo in un angolo del giardino dove può svilupparsi senza problemi. Cioè, se hai un angolino soleggiato, con terreno ben drenato, è il posto perfetto per lui. E lì non avrà problemi.

Cosa accade con il rosmarino in vaso

Altra cosa da considerare: il rosmarino, oltre a essere una pianta aromatica, è anche un arbusto vero e proprio. Non è una piantina che rimane piccola e ordinata. Quindi, se lo collochi vicino a qualcosa che non vuoi che venga soffocato, forse è meglio ripensarci. Cresce molto, si allarga e diventa un bel cespuglio con il tempo.

E se proprio vuoi collocarlo in vaso? Beh, allora le regole mutano un po’. In un vaso hai più controllo su come si sviluppa e su quanto spazio occupa. Però attenzione a non metterlo in un vaso piccolo, altrimenti le radici non avranno abbastanza spazio e la pianta ne risentirà. Se vuoi provare la combinazione con il timo, magari mettili in vasi separati ma vicini, così vedi come si relazionano.

C’è anche chi prova a coltivare il rosmarino accanto alla lavanda. Forse. Da un lato hanno necessità simili, dall’altro però la lavanda ha radici che si estendono in modo diverso. Diciamo che possono coesistere se il terreno è ben drenato e c’è spazio a sufficienza. Ma se sono troppo vicini, alla fine uno dei due avrà la meglio sull’altro.

La forza del rosmarino

Alla fine, il punto è questo: se desideri un bel giardino o un orto che funzioni bene, devi pensare a come le piante interagiscono tra loro. Non è solo questione di posizionarle a caso e sperare che crescano. Alcune si supportano a vicenda, altre si infastidiscono. E il rosmarino è una di quelle piante che ha bisogno del suo spazio, della sua luce e del suo equilibrio per rendere al meglio.

Quindi, ricapitolando: evita di metterlo accanto alla salvia, al basilico e a tutte quelle piante che hanno necessità differenti dalle sue. Se vuoi abbinarlo a qualcosa, prova con il timo o il Penstemon. E soprattutto, ricordati che meno lo disturbi, meglio è. Perché il rosmarino è così: forte, indipendente e se gli dai quello di cui ha bisogno, ti ricompensa con un profumo incredibile e un tocco speciale nei tuoi piatti.

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