Quale è il pesce più benefico da consumare durante una dieta? Scopriamo la risposta

Mangiare pesce durante una dieta equilibrata e ipocalorica apporta numerosi benefici grazie alle proteine di alta qualità, acidi grassi omega 3 e micronutrienti essenziali contenuti. La scelta di quale pesce mangiare durante una dieta è essenziale per ottenere i massimi effetti in termini nutrizionali e di perdita del peso corporeo.

Tra i pesci più consigliati si distingue il merluzzo grazie alle sue proprietà salutari e il basso contenuto calorico. Questo tipo di pesce è ricco di proteine magre che favoriscono la massa muscolare e aiutano a raggiungere presto il senso di sazietà. Il merluzzo è dunque il pesce più benefico da consumare durante una dieta. Scopriamo gli altri vantaggi.

Mangiare merluzzo in una dieta ipocalorica

Oltre a essere ricco di proteine di alta qualità e avere poche calorie, il merluzzo è un pesce che si distingue anche per il contenuto di acidi grassi omega 3 che svolgono una azione benefica per l’apparato cardiovascolare e sull’abbassamento dei livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Inoltre il merluzzo è ricco di vitamina D, vitamina B12, selenio e fosforo che supportano la salute ossea, il sistema nervoso e il metabolismo.

Oltre al merluzzo, un’altra specie di pesce magro indicato per la dieta e la perdita di peso è il nasello, caratterizzato da un basso contenuto di grassi e dall’elevata digeribilità. I valori nutrizionali del nasello sono simili a quelli del merluzzo ma contiene una quantità leggermente superiore di acidi grassi omega 3, aiutando a mantenere il colesterolo buono e a supportare le attività cerebrali.

Come integrare il pesce nella dieta

Il merluzzo e il nasello offrono anche un altro vantaggio. Rispetto a pesci di più grandi dimensioni, il loro contenuto di mercurio è più basso e sono quindi tipi di pesce sicuri per un consumo frequente. Scoperte tutte le qualità di merluzzo e nasello, vediamo come integrare e inserire efficacemente queste due tipologie di pesce nella dieta:

  • Variare la scelta
  • Metodi di cottura leggeri
  • Consumare pesce almeno due volte alla settimana

Alternare diverse tipologie di pesce all’interno della dieta per la perdita di peso, assicura un apporto completo di nutrienti e favorisce il dimagrimento. Oltre al merluzzo e al nasello altri tipi di pesci magri ideali da consumare sono la sogliola, l’orata e la spigola. Per quanto riguarda la cottura, è da preferire quella al vapore, al forno o alla griglia per mantenere basso l’apporto di calorie.

Medici e nutrizionisti consigliano di consumare pesce almeno due volte alla settimana per ottenere i massimi risultati in termini di nutrienti assunti e perdita di peso. Infine, cercate sempre di acquistare pesce proveniente da mari sicuri e da fonti sostenibili e controllate per garantire freschezza e qualità, ma anche la salvaguardia degli ambienti marini.

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