La carne resta un alimento estremamente importante nella maggior parte dei regimi alimentari, ed anche qualsiasi nutrizionista e medico qualificato non potrà che consigliarne un apporto, sicuramente non per forza giornaliero ma comunque presente nelle abitudini settimanali, anche per chi fa ricorso ad una dieta dimagrante, naturalmente non sono tutti uguali i tipi di carne.
Le categorie sono diverse, spesso si fa ricorso sommariamente a quella composta da carni rosse e carni bianche che sono tendenzialmente diverse, seppur simili per l’apporto di alcuni nutrienti specifici. Considerando però solo l’apporto di grassi e calorie, esistono alcune forme di carne, e tagli specifici adatti per regimi alimentari portati alla perdita di peso.
Carne per la dieta
La carne è un elemento come detto indispensabile in quanto presenta al suo interno, in ogni caso un ammontare di nutrienti ed una disponibilità molto elevata, che non possono essere facilmente trovati in altri cibi. Su tutti, le proteine, che sono estremamente biodisponibili e sono fondamentali per la struttura dei tessuti, abbonda poi il ferro ed altri sali minerali, estremamente fondamentali per la circolazione e l’ossigenazione del sangue.
Naturalmente è possibile rinunciare alla carne, però questa decisione porta il consumatore ad una maggiore selezione tra i prodotti alternativi (ad esempio condizione condivisa tra vegetariani, vegani o anche per chi soffre di intolleranze). Esistono naturalmente tante tipologie di carne, anche quelle meno tendenzialmente ricordate e conosciute. Quale è adatta ad una dieta?
Quale è la migliore
Tutte le tipologie di carne e tagli presentano vari tipi di grassi, naturalmente si tratta di elementi diversi, ad esempio i grassi saturi ed insaturi sono presenti in quantità diversi nei vari elementi. Questi configurano una serie di elementi di base carboniosa diversamente lunghi. Ciò che distingue grassi saturi ed insaturi è la loro costituzione, generalmente quelli più dannosi sono identificati nei saturi.
- La carne sicuramente più adatta ad una dieta dimagrante è quella di pollo, che supera di poco le 110 calorie, ed è ricca di ferro, zinco, magnesio e vari gruppi di vitamine. Pochi grassi saturi ed una moderata quantità di quelli insaturi
- Da integrare anche la carne di tacchino, presenta inoltre i grassi “buoni” conosciuti come quelli del gruppo Omega
Da menzionare quella di coniglio che presenta caratteristiche simili in parte alla carne dei mammiferi ma resta molto povera di grassi saturi ed è molto facile da digerire. In generale la carne rossa, ovvero quella di bovino, suino, caprino è comunque consigliabile ma in quantità minori in quanto rientra nella categoria di carni “grasse”.
Nella maggior parte dei casi si può arrivare ad un apporto di carne bianca (quindi pollame e coniglio) tra i 150 fino a 200 grammi per singolo pasto, mentre conviene sicuramente limitare leggermente l’apporto di carne rossa, essendo più ricca di grassi. Naturalmente molto incide la qualità, ed il taglio. Meglio consultare sempre il nostro nutrizionista.