I benefici di un sonno ristoratore: come migliorare la qualità del tuo riposo

Un essere umano passa almeno un terzo della propria vita dormendo e non c’è da stupirsi, in realtà. Il sonno, infatti, è uno dei pilastri fondamentali del nostro benessere psicofisico, poichè, durante la notte, il nostro corpo si rigenera, il nostro cervello si riposa e così facendo ricarichiamo le batterie, per usare una metafora.

Molte persone, però, sottovalutano l’importanza di un buon sonno ristoratore che dovrebbe, invece, essere prioritario. Dormire bene, infatti, non è puramente una questione di quantità, cioè di ore, ma anche di qualità. Un riposo eccellente, infatti, aiuta a migliorare la concentrazione quando svegli, nonchè l’umore e la resa produttiva durante il lavoro.

Cause della scarsa qualità del sonno

Sono diversi i fattori che possono andare ad influire negativamente sulla qualità del nostro sonno. Ansia, stress e pensieri negativi sono tra i principali, poichè possono andare a rendere difficile il prender sonno o causare sogni o incubi poco piacevoli che andranno quindi a turbarci. Anche abitudini scorrette, come l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire, possono influire a disturbare e compromettere la qualità del sonno.

Oltre tutto questo, possono poi esserci delle cause prettamente fisiche che vanno ad influire negativamente, come un materasso scomodo, inadeguato o magari troppo rumoroso; tutto ciò, anche se sembra strano, ha una grande influenza su quella che sarà la qualità generale del nostro riposo al momento del risveglio la mattina. Stesso discorso dicasi per pasti eccessivi o consumati appena poco prima di mettersi a letto.

Come migliorare il sonno

Una delle cose migliori che potete fare per migliorare la qualità del sonno durante la notte è stabilire una routine regolare e rispettarla. Andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora, ad esempio, contribuisce a regolarizzare il ritmo circadiano, facilitando così addormentamento e risveglio. Oltre a questo è importante:

  • creare un ambiente confortevole
  • limitare l’uso di dispositivi elettronici
  • adottare una dieta equilibrata
  • fare uso di tecniche di rilassamento

La creazione di un ambiente idoneo al riposo, come una stanza fresca (nè troppo calda nè troppo fredda), silezionsa e ben oscurata, è l’ideale per favorire il sonno. Anche limitare l’uso degli apparecchi elettronici come TV, PC e smartphone, specie prima di mettersi a dormire, è consigliabile, in quanto questi apparecchi (o meglio la luce da loro emessa) possono andare a influire sulla produzione di melatonina, un ormone che regola il sonno.

Un altro importante elemento da tenere in considerazione quando si parla di dormire bene è la dieta. Una dieta sana ed equilbrata, con cene leggere e non troppo pesanti, è l’ideale poichè aiuta a ridurre il rischio di disturbi digestivi (da evitare, in specie, l’assunzione di caffeina e alcol). Infine, può essere di giovamento il praticare delle tecniche di rilassamento, specialmente prima del sonno.

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