Il pesce è sicuramente uno degli alimenti più sani e saporiti al mondo, ricchissimo in proteine e acidi grassi omega-3, ma non tutti riescono a sopportare il forte odore che si viene a creare quando lo si prepara. Che sia al forno o alla griglia, il pesce tenderà sempre a sprigionare il suo aroma che in poco tempo impregnerà tutta la cucina.
Esistono però alcune strategie e tecniche che possiamo adottare per eliminare, o quantomeno limitare, l’odore del pesce quando viene cotto. La prima cosa da sottolineare è certamente la freschezza del pesce in discussione; un prodotto non più fresco, infatti, tenderà a emanare un odore molto più intenso quando sottoposto a cottura, quindi attenzione.
Metodi di cottura per evitare odori sgradevoli
Alcuni metodi di cottura possono esser più efficaci di altri nel limitare la propagazione di odori sgradevoli, come ad esempio la cottura al cartoccio. Si tratta di un metodo molto facile che consiste nell’avvolgere l’alimento con della carta forno e/o dell’alluminio, in modo che poi gli odori vengano trattenuti al suo interno. Volendo, possiamo anche inserire degli aromi, come rosmarimo, timo o altro ancora, per contrastare il naturale odore del pesce e dargli più gusto.
Un altro metodo molto valido è la cottura a vapore. In questo modo, sarà il vapore a impregnare la nostra cucina e non tanto l’odore del pesce cotto. I grassi al suo interno, infatti, responsabili del forte odore che molti trovano sgradevole, non andranno a disperdersi in giro. Possiamo anche aggiungere del limone o dell’aceto per aggiungere una nota acida e che andranno ad eliminare ogni possibilità di odori di pesce nell’aria.
Rimedi per eliminare gli odori e la marinatura
Una delle tecniche migliori che possiamo attuare per ridurre notevolmente l’odore del pesce in cottura, e al contempo renderlo più buono, è la marinatura. Possiamo mettere il pesce in un contenitore insieme ad aceto di mele, succo di limone o vino bianco e ad un commisto di erbe aromatiche, come rosmarino, timo e prezzemolo per 30 o 60 minuti. Qualora non si riuscisse ad eliminare del tutto l’odore di pesce possiamo usare alcuni rimedi naturali per contrastarli:
- Aceto e acqua
- Candele profumate
- Erbe aromatiche
- Fondi di caffè
Uno dei metodi più semplici è quello a base di acqua e aceto, sia esso di vino bianco o di mele. Vi basterà miscelare metà acqua e metà aceto in una pentola e mettere a bollire; i vapori aiuteranno a contrastare l’odore di pesce residuo nell’aria, eliminandolo poco a poco.
Alternativamente potete anche accendere delle candele profumate, magari all’essenza di agrumi, che possono aiutare a coprire eventuali residui di odore. Anche le erbe aromatiche funzionano bene, se vi piacciono; potete metterle all’interno di una pentola colma d’acqua e portare a bollore. Dovrebbero funzionare al pari della soluzione con aceto, solo con un odore differente.