Come cucinare la padellata di carciofi alla romanesca: ecco la ricetta

I carciofi alla romanesca sono un grande classico della cucina romana, ma anche della regione Lazio più in generale: semplici, saporiti, perfetti come contorno o piatto unico. Questa ricetta è tra l’altro anche ideale per chi ama il gusto intenso del carciofo, e vuole prepararlo in modo veloce e autentico, oltre che nuovo rispetto a come si cucina ovunque in Italia.

La padellata di carciofi alla romanesca, nello specifico, è un’alternativa pratica ai classici carciofi interi cotti in umido, perché si tagliano a spicchi, si insaporiscono con aglio e prezzemolo e si lasciano cuocere lentamente fino a diventare teneri e profumatissimi. Ti diamo però noi le direttive per prepararli adeguatamente in casa.

Gli ingredienti per 4 persone

Ricordati che per preparare questo piatto ti occorre ovviamente che i carciofi siano di stagione. E siccome siamo quasi arrivati alle soglie della primavera, i carciofi cominciano a fare capolino nelle tavolate delle nostre case. Ancora, magari, non sono proprio l’ideale per questo piatto, ma i più temerari, e anche i più fortunati, possono cominciare a tentare.

Quello che ti occorre per una ricetta per 4 persone è: 4 carciofi freschi (meglio se quelli romaneschi, ovvero senza spine); 2 spicchi di aglio; prezzemolo fresco, meglio se da piantina, succo di mezzo limone, olio extravergine di oliva quanto basta, sale e pepe a tuo gusto, e mezzo bicchiere di acqua o meglio se hai del brodo vegetale.

Ecco la preparazione, passo dopo passo

Innanzitutto comincia con la pulizia accurata dei carciofi. Ma non impazzire per farlo, infatti devi solo eliminare le foglie esterne, quelle più dure, fino ad arrivare alla parte più tenera. Taglia poin la punta del carciofo ed elimina anche la barba interna se la vedi. Affetta infine i carciofi a spicchi sottili e mettili in una ciotola con acqua e limone per evitare anneriscano. Ora procedi in questo modo:

  • soffriggi gli aromi, con lo spicchio di aglio intero
  • cuoci anche i carciofi con fuoco vivace per circa 5 minuti, aggiungi poi l’acqua o il brodo
  • ultimi tocchi di sapore con prezzemolo, sale e pepe e un filo di olio a crudo

Per servirli ricorda che ti basterà avere un secondo piatto di carne o di pesce, e i carciofi alla romanesca come contorno. Ma puoi anche gustarli da soli con una bella fetta di pane abbrustolito e croccante. Se vuoi renderla maggiormente ricca, puoi anche aggiuungere qualche scaglia di pecorino romano e accompagnare il gustoso piatto che ti trovi davanti con un buon vino bianco

Cucinare questa tipologia di carciofi poi non è così difficile. Non è richiesto che tu sia uno chef stellato, né che le tue conoscenze ed abilità si siano affinate dentro una cucina stellata. Ma tenendo a mente come si cucina nella tradizione romana, potrai gustarli direttamente a casa tua senza problemi.

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