Il trucco per fare la pasta fresca senza impazzire: ecco cosa usare

La pasta fresca è un simbolo della tradizione italiana e ha conquistato ogni parte del mondo. Che sia amatoriale o professionale, questo è un metodo che mette in pace con il mondo. Eppure molte persone impazziscono per farla: volete scoprire un metodo che usano gli chef per avere la pasta fresca buonissima.

Ci sono varie versioni, con o senza le uova, ma in ogni modo si faccia la pasta fresca è un simbolo indiscusso italiano. Liscia o ripiena, si presta alle ricette della tradizione e alle nuove con contrasti di sapori ottimi e interessanti. C’è un piccolo trucco da provare svelato dagli chef!

Come fare la pasta fresca senza impazzire?

Che sia per uno sfizio, per mettere di nuovo in piedi la ricetta della nonna o per la propria professione, fare la pasta fresca richiede impegno e manualità. Non solo, perché nonostante tutto c’è sempre qualcosa che riesce a rallentare il lavoro e far impazzire anche i più esperti. Ed è qui che entra in scena un trucco da mettere subito in pratica, per avere una pasta fresca ottima, liscia e perfetta sotto ogni punto di vista (anche quello della cottura).

La prima cosa da controllare è il piano di lavoro, infatti la pasta viene lavorata sulla spianatoia in legno oppure sul piano da cucina classico. È da evitare, in ogni caso, di appoggiare la pasta sui materiali del marmo e dell’acciaio in quanto freddi e, come tali, potrebbero contrastare con il calore delle mani.

Pasta fresca fatta in casa: i metodi per non impazzire

Un’attenzione in particolare alla “fontana”, infatti la farina dovrà essere versata sul piano cercando di creare quel buco in mezzo. Non dovrà essere similare a un vulcano, ma un mucchio di farina elegante con un piccolo buchetto ampio nel mezzo, da aprire con le dite per darle la forma di una ciotola. Questo è importante:

  • in questo modo gli ingredienti possono essere ben amalgamati;
  • non dovrà essere troppo grande;
  • non ci dovrà essere troppa farina.

In mezzo alla fontana si procede con l’aggiunta delle uova e degli altri ingredienti, o varianti in caso di pasta fresca vegana. Si può aggiungere un pizzico di sale e di olio, così che la pasta sia morbida durante la lavorazione. Chi desidera potrebbe usare anche degli spinaci, per dare al composto un colore diverso dal solito.

La parte più importante riguarda la lavorazione a mano, infatti la pasta dovrà essere morbida al tatto. La lavorazione è con il palmo e in ogni caso non si dovranno formare dei grumi. Ricordarsi sempre che stiamo parlando di un elemento “vivo” e come tale dovrà essere rispettato, amalgamato e lavorato al meglio.

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