Preparare piatti buoni e piacevoli da vedere richiede tecnica, ma anche un’ottima dose di studio probabilmente. Questo perché è necessario conoscere i gusti dei nostri ospiti, in modo tale da preparare un piatto che soddisfi le loro aspettative. Altrimenti si potrebbero ricevere critiche già dal primo incontro praticamente. Tutto questo può essere risolto con un bel contorno di insalate.
Le verdure fanno bene e si sposano con molti primi piatti. Per questa ragione tante persone le usano come jolly, rendendo i loro piatti più buoni del normale. Però, a giocare un ruolo fondamentale, sono i condimenti che vengono inseriti nelle insalate. Grazie ad alcuni piccoli accorgimenti, infatti, è possibile preparare un piatto di insalate davvero buono. Come si fa ad insaporire correttamente un’insalata?
Perché insaporire le insalate?
Di base, un’insalata, dovrebbe essere consumata senza troppi condimenti. Altrimenti c’è il rischio che alcuni ingredienti, come l’aceto o l’olio per esempio, si sentano troppo. Il gusto deve essere moderato, senza esagerare con le aggiunte in pratica. La parte acida può essere nascosta, ovviamente, ma sino ad un certo punto dato che potrebbe diventare immangiabile.
Ecco, dunque, i primi due modi per insaporire correttamente un’insalata. Inserire la quantità di olio corretta è importante, evitando che sia troppo forte o lieve. Infatti è molto utile quando si tratta di condire una insalata o il pomodoro, ingredienti che si sposano molto bene fra loro. E, come accennato prima, non si scherza nemmeno con l’aceto. Se inserito in quantità eccessive, potrebbe coprire il gusto dell’insalata.
Altri modi per insaporirla
Se l’aceto e l’olio sono due ingredienti chiave per insaporire, neanche il sale deve essere messo da parte. Indispensabile per evitare che un cibo sia insipido, deve essere aggiunto dopo aver inserito già le altre spezie. Così facendo si scioglierà e verrà assorbito correttamente dall’insalata. Poi non dimentichiamoci il limone, utilissimo per dare maggiore sapore (ed è una alternativa valida all’aceto). Questi altri modi potrebbero interessarvi:
- Salse varie: Le salse speciali, come quelle preparate a base di aglio e cipolla, potrebbero rendere l’insalata ancora più buona
- Frutta secca. Frutti come le noci o le mandorle, se inseriti in una insalata mista, possono migliorare il sapore
Come abbiamo visto ci sono tanti modi per insaporire un’insalata. Sono uno più utile dell’altro, inoltre sono in grado di accontentare tutti quanti. Chi non ama l’aceto, per esempio, può pensare di usare il limone. E coloro che non apprezzano più di tanto i sapori dell’olio, hanno a disposizione delle salse per condire l’insalata. Insomma, non esiste un metodo migliore di un altro per insaporire le nostre verdure.
Se fino a questo momento eravate indecisi su come renderla più buona, ora potrete finalmente riuscirci grazie ad una combinazione di ingredienti fenomenali. Ciò che sorprende è che siano, tra l’altro, facilmente reperibili in ogni città italiana. Perdere l’occasione di preparare una cena con i fiocchi sarebbe un peccato dopotutto.
