Parliamoci chiaro: un buon ragù non è solo un ottimo piatto, è un’esperienza. E’ quel profumo che invade la casa, il sapore che ti fa chiudere gli occhi e sospirare. Prepararlo è un’arte, ma non serve essere uno chef stellato per riuscirci. Oggi voglio svelarti i 5 passaggi fondamentali per un ragù saporito, come un segreto speciale che arriva direttamente dalla nonna.
Per iniziare, non puoi saltare il soffritto. E’ il primo passo per creare una base ricca di sapore. Prendi sedano, carota e cipolla, tritali finemente e falli soffriggere in olio extravergine d’oliva. Il trucco? Cuocili a fuoco lento finché non diventano dorati e sprigionano il loro profumo. Fidati, la pazienza in questa fase è tutto.
Come procedere?
Poi arriva il momento della carne. La rosolatura è fondamentale: devi far dorare bene il macinato, che sia di manzo, maiale o un mix, a fuoco medio-alto. Questo passaggio sigilla i succhi della carne e crea quel sapore intenso che farà la differenza nel risultato finale. Ah, è molto importante che questo processo di cottura avvenga a fuoco lento.
Non dimenticare il vino. Quando la carne è ben rosolata, sfuma con un bicchiere di vino rosso (o bianco, se preferisci un gusto delicato). Questo passaggio non solo arricchisce il sapore, ma aiuta a deglassare la pentola, incorporando i succhi caramellizzati che si sono formati durante la rosolatura. Vediamo adesso la parte migliore.
Il trucco della nonna
Lo so, può sembrare strano, ma ti assicuro che fa la magia. Una volta aggiunto il pomodoro, versa un bicchiere di latte nel ragù. Questo bilancia l’acidità del pomodoro e rende il sugo più cremoso. E’ quel tocco speciale che trasforma un buon ragù in qualcosa di davvero speciale. Tuttavia ci sono dei piccoli accorgimenti da tenere a mente:
- Cuoci a fuoco bassissimo.
- Mescola ogni tanto per evitare che si attacchi.
- Non avere fretta: più cuoce, più i sapori si amalgamano.
A questo punto lascialo bollire lentamente. Ma ricorda che non è una cottura qualunque. Quando arriva il momento più importante, come quello di assaggiare, puoi apportare delle piccole modifiche, come un pizzico di sale, un’aggiustata di pepe o magari un filo d’olio a crudo, per poi portarlo al passaggio successivo.
Preparare un ragù è un gesto d’amore, verso te stesso e verso chi lo condividerà con te. Quindi prendi il tuo tempo, divertiti e goditi il processo. Alla fine, non c’è soddisfazione più grande di vedere qualcuno fare la scarpetta nel piatto con il sorriso sulle labbra. Quindi inizia seguendo questi consigli.
