Sono davvero molti coloro che decidono di integrare i legumi nella propria alimentazione quotidiana. D’altronde, questi elementi riescono a dare numerosi vantaggi all’organismo. Non a caso, anche nutrizionisti ed esperti in questo campo li consigliano, conoscendo i tanti aspetti positivi che potrebbero dare al corpo umano. Tuttavia, a volte alcuni sono reticenti quando si tratta di mangiare i legumi.
Non si tratta solo di una questione di gusto o sapore: per molti i legumi potrebbero essere “pesanti” ovvero difficili da digerire. Comunque, ci sono alcuni trucchi che si dovrebbero applicare quando si parla di cucinare i legumi. Di quali si tratta? Ecco i migliori da mettere in pratica così da poter finalmente mangiarli senza problemi.
Legumi, i trucchi per renderli più digeribili
Ci sono diversi trucchi che si potrebbero applicare per rendere i legumi più digeribili. Per esempio, un primo metodo che si dovrebbe provare è quello di aggiungere delle erbe aromatiche durante la cottura. Proprio così, ci sono delle erbe che potrebbero rendere più “leggeri” i legumi, evitando che tali alimenti appesantiscano il proprio corpo.
Si potrebbero aggiungere erbe come l’alloro, i semi di finocchio, l’origano, santoreggia e simili. Non mancano poi spezie come il cumino e l’alga kombu. Il secondo trucco che si potrebbe applicare invece, è quello di procedere con una cottura speciale, evitando lo shock termico che potrebbe rendere i legumi più duri.
Un altro trucco da conoscere
I due metodi indicati sono molto comuni in alcune cucine e sono preferiti da cuochi che hanno una certa esperienza. Tuttavia, c’è anche un altro metodo, forse il più comune e famoso, che si potrebbe mettere in pratica per riuscire a rendere più leggeri i legumi quando si cucinano. Si tratta dell’ammollo che dovrebbe essere:
- di 6-8 ore per le lenticchie;
- 8-10 ore per i fagioli;
- 12-16 ore per i ceci.
Questo significa che i legumi dovrebbero essere preparati con molto tempo in anticipo. Non si può decidere di cucinarli in poco tempo se li si vuole rendere più leggeri. In alcuni casi, l’ammollo potrebbe essere fatto durante le ore notturne, preparando poi una ricetta speciale il giorno dopo. Si potrebbero anche tenere in ammollo per qualche ora in più rispetto al limite indicato.
Difatti, i legumi che restano diverse ore in ammollo potrebbero avere una maggiore digeribilità una volta cucinati. La quantità di acqua poi, dovrebbe essere di almeno il doppio il peso dei legumi di partenza. In ultima analisi, ora che si conoscono tutti questi trucchi, non resta far altro che applicarli e vedere i benefici che derivano.